Filosofia e missione

 

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La nostra filosofia

La filosofia delle cure si fonda su:

  • concetto di salute secondo l’OMS
  • cinque funzioni infermieristiche CRS
  • principi etici per le cure infermieristiche – ASI SBK
  • teorie infermieristiche (in particolare Henderson e Orem)

La persona curata
Ogni persona curata è in primo luogo un individuo unico la cui dignità non deve, in alcun modo, essere lesa. Come individuo unico ha la propria storia, valori, cultura, religione, stato sociale ecc., che non saranno mai fonte di pregiudizio o discriminazione da parte dei curanti.
La persona curata è al centro del processo di cura ed è per questo che sarà stimolata ad attivare tutte le sue risorse e a mantenere la propria autonomia. E’ inoltre nostro desiderio, quando è possibile, coinvolgere attivamente la famiglia o altre persone di riferimento per le sue cure. Per noi rappresentano una fonte preziosa di informazioni e in molti casi possono facilitare la comunicazione nonché la presa a carico del bisognoso di cure.
La presa a carico della persona deve essere globale e non limitata ai singoli atti tecnici. Si basa sulla valutazione infermieristica dei bisogni fondamentali (Virginia Handerson) che determina un piano di cura personalizzato e il grado di coinvolgimento del personale curante (Orem).
Riservatezza e professionalità rappresentano per noi le basi per la costruzione di un rapporto di fiducia tra curato e curante, elemento imprescindibile per cure di qualità.

Le cure sono finalizzate alla promozione dell’autonomia e al recupero delle risorse residue della persona, tenendo conto delle reali possibilità, che dipendono dalla malattia, dall’età e dallo stato cognitivo
alla guarigione e/o alla prevenzione delle complicazioni delle malattie delle quali la persona è
affetta, attraverso cure specifiche e controlli infermieristici
a sostenere / supportare la persona nelle attività di vita quotidiana a prevenire incidenti o infortuni domestici, in particolare le cadute a sostenere la persona nelle situazioni difficili o di crisi, nell’ambito delle nostre competenze
(supporto psicologico) ad accompagnare la persona nel periodo terminale della propria vita e a sostenere la famiglia La pianificazione delle cure terrà conto, nel limite delle possibilità organizzative, delle abitudini e delle esigenze del curato, affinché il tutto possa svolgersi in maniere armoniosa, senza creare disagi. Il nostro obiettivo è quello di permettere alla persona di rimanere al proprio domicilio il più a lungo possibile.

Un capitolo particolare merita l’accompagnamento della persona in stato terminale:
Sempre considerando la dignità della persona e delle sue volontà dichiarate o presunte saranno assicurate le “cure palliative” necessarie che rispettano la vita e considerano il morire come un processo naturale. Il loro scopo non è quello di accelerare o differire la morte, ma quello di garantire la migliore qualità di vita, sino alla fine” (dallo Statuto dell”Associazione Europea per le Cure Palliative).
IL SOLE rispetta la volontà della persona di far parte di associazioni come Exit o Dignitas, questo non comporta l’esclusione della sua presa a carico. Nel caso però sia in corso una procedura per l’aiuto al suicidio assistito, desideriamo essere informati prima della stipulazione del contratto. Sarà nostra facoltà decidere se prendere a carico il caso o meno, nel rispetto delle nome morali, della religione e delle aspettative del personale curante che è chiamato ad erogare le cure. L’accanimento terapeutico non è contemplato nella nostra filosofia.